I 108.000 alberi piantati per la nascita del principe del Bhutan

Generalmente - ma sottolineiamo 'generalmente' – per festeggiare la nascita di un bambino si regalano dei vestitini, magari una torta di pannolini, oppure qualcosa di utile per la neomamma... Ma questo non succede se siete il principe del Bhutan.

Eh già, perché in questo piccolo Paese asiatico, noto per le sue alte montagne ed il rigoroso rispetto per la natura, in occasione dell'arrivo del principino Jigme (il 5 febbraio del 2015), figlio del re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, sono stati piantati 108mila alberi.

Gli abitanti del Bhutan tengono molto alla salvaguardia dell'ambiente e alla conservazione della natura, una legge prevede addirittura che il 60 per cento del Paese sia coperto da foreste!

Migliaia di volontari, tra cui il premier Tshering Tobgay, hanno quindi piantato gli alberi lungo tutto il territorio.

Gran parte della popolazione è buddista e nel buddismo gli alberi sono un simbolo di longevità, salute, bellezza e compassione. Anche il numero 108 ha un significato: sono le contaminazioni da superare per raggiungere l'illuminazione.

Un anno prima, proprio il Bhutan ha registrato un record mondiale piantando poco meno di 50mila alberi in appena 60 minuti. Una volta raggiunto il record, come si legge sul sito del Guinness World Records, l'organizzatore dell'evento, Karma Tshering, ha raccontato: “Tutto il Paese è felice. Il nostro record mondiale dimostra che le giovani generazioni del Bhutan vogliono un futuro pulito e verde”.