Il Messner Mountain Museum custodito tra le mura di Castel Firmiano

Il Messner Mountain Museum custodito tra le mura di Castel Firmiano è un esempio di come l'arte e la natura possano fondersi in perfetta armonia, tanto da creare un continuum scandito da ricordi primordiali ed emozioni. Ogni scultura, ogni dipinto, ogni pietra, ogni cimelio è stato posizionato da rendere il percorso espositivo un viaggio attraverso luoghi e paesaggi lontani tra loro migliaia di chilometri, ma qui 'avvicinati' e resi tangibili. Allo stesso tempo, culture distanti tra loro anche diversi secoli si trovano in un'unica epoca, quella vissuta dal visitatore, immerso in un paesaggio decisamente nuovo ma comunque accogliente. Un'esperienza guidata - ovviamente - da una protagonista indiscussa: la montagna, che non è solo materia e natura, ma anche spiritualità, cultura e mito.

Messner Mountain Museum, tra arte, natura e spiritualità

L'MMM Firmian, imponente fortificazione a pochi chilometri da Bolzano, è il cuore delle sei sedi del Messner Mountain Museum. Le altre mete del circuito museale progettato dall'alpinista Reinhold Messner si trovano sul Plan de Corones (a 2275 metri) con un panorama unico sulle Alpi, sul Monte Rite (a 2181 metri) vicino a Cortina d'Ampezzo, in Val Venosta (preciamente nel Castel Juval), in Val Pusteria (nel Castello di Brunico) e a Solda, in una struttura particolarmente moderna a 1900 metri.

Il Messner Mountain Museum di Castel Firmiano accoglie sia un'esposizione permanente che opere per mostre temporanee, come nel caso di "Fibers of the Mountains", con reperti provenienti dal Nepal. Distribuito tra spazi interni ed esterni, collegati attraverso scale, gallerie sotterranee, caverne e piattaforme panoramiche, l'MMM Firmian è ricco di opere, ritrovamenti naturali e simboli che scandiscono il passo, in un alternarsi di salite e discese che ricordano inevitabilmente un sentiero fatto di scoperte e rivelazioni. Un cammino che si unisce a quello spirituale, passando da religioni e culture collegate proprio alle montagne, dalle Alpi all'Himalaya. Oltre a Firmian, quindi, le altre tappe per completare la 'scalata artistica' sono: Ortles, Juval, Ripa, Corones e Dolomites. Un'impresa realizzata con passione e tenacia, la stessa messa da Reinhold Messner nelle sue imprese. Lo stesso scalatore di Bressanone ha ricordato quanto sia stato più difficile "realizzare la mia idea di museo dedicato alla montagna nella mia terra natia, il Sudtirolo, che portare a termine le scalate di tutti e 14 gli Ottomila". Questa volta, però, oltre ad avere portato a termine il suo progetto, lo scrittore è riuscito a "portare la montagna" anche da chi non ha mai raggiunto vette così alte.