Quando una telefonata ti salva la vita…E ti fa sposare!

Aveva deciso che quel giorno si sarebbe suicidato, aveva anche già scritto una lettera di addio, ma, dopo avere posato la penna, ha ricevuto una telefonata e da allora la sua vita è cambiata per sempre.

"Avevo scritto un biglietto e stavo per uscire. Probabilmente dopo cinque o dieci secondi mi sarei tolto la vita", ha raccontato il protagonista di questa storia, Kevin Walsh, alla rivista americana People, ricordando gli istanti che, nel 2007, hanno preceduto la telefonata di Blake, oggi sua moglie.

All'epoca Kevin era uno studente 17enne di Chicago. Entrato in depressione dopo essersi sentito isolato dai suoi coetanei, aveva deciso di togliersi la vita. Ma, pochi istanti prima di suicidarsi, sul suo cellulare è arrivata una telefonata da un numero sconosciuto.

Quando ho risposto e ho sentito la voce - ha ricordato - ho capito che era lei”. Kevin e Blake, che si erano conosciuti in Michigan e non si sentivano da più di un anno, hanno iniziato a chiacchierare tranquillamente, ma per il ragazzo fu un segnale: a qualcuno importava di lui.

Prima di attaccare Kevin confessò a Blake che aveva pensato di togliersi la vita. “Lo stava per fare - ha detto la donna - Se non lo avessi chiamato io, oggi non sarebbe qui”.

Da quel giorno, i due hanno continuato a sentirsi, inizialmente solo come amici.

Successivamente, Kevin ha rivelato il suo amore a Blake e, nell'aprile del 2016, le ha chiesto di sposarlo. Alcuni mesi dopo, a settembre, i due sono convolati a nozze.

In realtà, Blake sostiene che fu lei a ricevere la 'famosa' telefonata da Kevin e non viceversa. Quest'ultimo, invece, ha spiegato che all'epoca aveva cambiato cellulare da poco e non aveva più il suo contatto. Se così fosse, non sentendosi da un anno, come faceva la ragazza ad avere il numero del suo cellulare nuovo?

"Penso che entrambe le storie siano vere - ha affermato Blake - Una forza deve essere intervenuta per connetterci e permettere che questo potesse accadere".