Un brutto scherzo del destino o una fatale distrazione? Giudicate voi come spiegare la storia, decisamente 'strana ma vera', che vi raccontiamo oggi.
Nel 1985, a New Orleans, un uomo è annegato durante una festa organizzata da decine di bagnini. E, ancora più assurdo, il party era stato organizzato proprio per festeggiare la prima stagione estiva in cui non era affogato nessuno nelle piscine della città.
All'evento erano di turno quattro bagnini e più della metà dei 200 partecipanti aveva il brevetto di bagnino di salvataggio. Intorno alle 23, finiti i festeggiamenti, il 31enne, che non era un bagnino ed era entrato al party come ospite, è stato trovato sul fondo della piscina olimpionica mentre la stavano pulendo.
I bagnini hanno tirato fuori il corpo dell'uomo, completamente vestito, e hanno tentato di rianimarlo, ma era troppo tardi. L'autopsia ne ha confermato la morte per annegamento.
“Tutti quanti sono rimasti veramente sconvolti. E' stata una tragedia”, spiegò all'epoca il direttore del Recreation Department Center di New Orleans, Madlyn Richard, ricordando che - fino a prima della tragedia - si trattava della “prima stagione” senza che qualcuno annegasse.
"Era la prima festa annuale - sottolineò Richard - durante la quale potevano festeggiare una stagione senza problemi".
