Zucche, porri e melanzane: ecco a voi la ‘Vegetable Orchestra’

Una musica per tutti i gusti... Anche per chi è vegetariano! Dai porri alle melanzane, passando per zucche, insalata, carote e pomodori, “The Vegetable Orchestra” (L'Orchestra vegetale) è un trionfo di verdure e piante trasformate in melodia, il cui risultato è decisamente originale!

Fondata nel 1998 e con sede a Vienna, questa orchestra si esibisce in tutto il mondo ed i suoi concerti sono una fusione di generi diversi: il free jazz, così come la musica contemporanea o l'elettronica sperimentale.

L'ensemble riunisce artisti con svariati backgrounds e ognuno di loro ha un proprio ruolo all'interno del gruppo.

Tutti gli strumenti utilizzati, si precisa sul sito della Vegetable Orchestra, sono “creati esclusivamente da vegetali”. Ma oltre alle componenti organiche questi artisti utilizzano anche altri elementi per le loro insolite melodie, come, ad esempio, trapani o giradischi.

Una delle domande più ricorrenti che viene fatta al gruppo è se sono tutti vegetariani o vegani... “No, non lo siamo – affermano – non chiedetecelo più, abbiamo sentito questa domanda milioni di volte”.

E che fine fanno le parti 'avanzate' degli strumenti? Alcune finiscono nella zuppa offerta al pubblico dopo il concerto, altre vengono regalate, mentre altre ancora vengono buttate nella spazzatura.

A chi lo trova poco etico, la Vegetable Orchestra risponde così: “Se siete veramente preoccupati per la distribuzione del benessere allora fate qualcosa! Leggete libri riguardo la vera causa della fame, cambiate la vostra vita e cercate di cambiare le politiche. Acquistate e sostenete le cose giuste. Non è usando i vegetali diversamente dal solito che si rende il mondo un posto cattivo. Siamo tutti noi che aspettiamo troppo”.

“Le nostre macchine, un cellulare nuovo, una casa più grande con l'aria condizionata, più soldi... In realtà – si legge ancora sul sito - i nostri strumenti provocano meno problemi rispetto a quelli tradizionali, i computer portatili, ecc. La loro produzione richiede molta meno energia e risorse e sono biodegradabili”.

A questo punto forse vi starete chiedendo quanto tempo occorra per preparare gli strumenti vegetali. “Dipende dallo strumento, alcuni sono già pronti, li prendi e li suoni. Altri sono più complicati”, concludono gli artisti.