La Red Bull Soapbox Race arriva a Roma, a Villa Borghese

Decine di 'veicoli' a forma di maiale, di lattina o, ancora, di missile, di bara o di aereo, rigorosamente SENZA motore, sono pronti a sfidarsi a Villa Borghese per la Red Bull Soapbox Race. La bizzarra competizione, famosa ormai in tutto il mondo, arriva per la prima volta a Roma il 24 giugno.

Tra curve, rampe ed ostacoli, l'obiettivo di tutte le 'auto' che parteciperanno alla gara sarà non solo quello di finire la corsa nel minore tempo possibile, ma anche di stupire con la propria creatività e fantasia la giuria ed il pubblico.

Red Bull Soapbox Race: la gara per piloti amatoriali con vetture fatte a mano

Perché, come si legge sul sito ufficiale, “più che una gara è una festa e l'obiettivo principale è partecipare. Ma se si riesce a vincere, meglio ancora”.

Il concorso prevede una fase preliminare di raccolta delle partecipazioni (fino al 26 marzo 2018) - al termine della quale una giuria selezionerà i partecipanti - ed una fase finale (il 24 giugno 2018) alla quale potranno partecipare i finalisti selezionati.

Per prendere parte al concorso sarà necessario presentare un progetto di costruzione di una macchina rispettando diverse caratteristiche.

Eccone alcune:

Larghezza massima 1,80 metri;

Lunghezza massima 3 metri;

Altezza massima: 2,50 metri;

Peso massimo a vuoto: 100 Kg;

Altezza minima dal suolo delle masse sospese: 15 cm;

Le macchine dovranno essere munite di freni funzionanti che agiscano almeno su due ruote;

Ogni macchina dovrà essere dotata di un adeguato impianto acustico (da un campanello ad un impianto hifi d’ultima generazione, l’importante è farvi sentire);

I veicoli non dovranno avere parti taglienti o appuntite tali da compromettere l'incolumità delle persone del team e delle cose. L’eventuale pericolosità di parti sporgenti o appuntite sarà decisa, a loro insindacabile giudizio, dei commissari di gara;

...E ancora:

La tenuta da corsa del team dovrà comprendere un casco che potrà essere fornito dall’organizzazione oppure dai partecipanti stessi purché approvato dall’organizzazione;

Non potranno essere utilizzate fonti di energia di alcun tipo (a scopo di locomozione del veicolo) né a combustione, né elettrica, né a vapore, né ad accumulo di energia rilasciabile;

Tutti i partecipanti dovranno essere maggiorenni;

I piloti possono essere al massimo due e solo loro possono restare a bordo della macchina terminata la fase di spinta iniziale. Le macchine verranno spinte con la sola forza muscolare del team (spingitori) nella fase di spinta iniziale;

Le macchine potranno essere costruite con tutti i materiali senza limite alcuno, purché non inquinanti, e potranno avere le forme più disparate.

Red Bull ha organizzato oltre 100 Soapbox Race in tutto il mondo, la prima si è tenuta nel 2000 a Bruxelles