Da quella dei Guinigi a quella delle Ore: in viaggio ‘attraverso’ le torri di Lucca

Dalla Chiesa di San Martino a Palazzo Pfanner, dall'Orto Botanico alla Chiesa di San Frediano, passando per Piazza dell'Anfiteatro, Lucca è un viaggio attraverso luoghi e Torri_Luccamonumenti ricchi di storia e fascino. In particolare, le sue torri - le più famose sono quella dei Guinigi e quella delle Ore - sono un esempio di patrimonio storico-artistico coinvolgente ed interessante. E se oggi se ne contano solo alcuni esempi, in passato non era così: tra campanili, torri e torrioni, la città toscana ne contava ben più di cento, secondo un cronista del 1500 addirittura 250.

Molte delle torri - inizialmente costruite in pietra anziché in mattoni - apparteneTorri_Lucca_3vano a famiglie dell'epoca e avevano una funzione di difesa. Dal 1400 in poi, sono cambiate le esigenze, così come l'urbanizzazione, e sono arrivati i primi giardini pensili. Nel corso degli anni, inoltre, decine di queste sono state demolite o abbassate.

Attualmente, le due principali sono la Torre Guinigi e la Torre delle Ore

La Torre Guinigi. In pieno centro storico, tra via Guinigi e via Sant'Andrea (dove si trova l'ingresso), sorge questa torre, in pietre e mattoni, alta poco meno di 50 metri. Si tratta di una torre alberata, coronata da lecci, ai quali si arriva dopo circa 230 gradini.

La Torre delle Ore. Anche questa si trova nel centro di Lucca, vicino la Chiesa di San Cristoforo, e anche questa raggiunge quasi i 50 metri, 'scalabili' mediante circa 200 scalini in legno. È appartenuta a diverse famiglie - in primis ai Quartigiani - e, per via della sua posizione centrale, dalla fine del 1300 ha iniziato ad ospitare il nuovo orologio pubblico (ad occuparsi dei lavori fu Labruccio Cerlotti, importante orefice dell'epoca).

Nel 1754 è stato installato l'orologio meccanico costruito da Louis Simon, che funziona ancora oggi.