Cultura generale: un test boccia un italiano su due

Un test di cultura generale ha bocciato un italiano su due.

Tra le (tante) risposte sbagliate, qualcuno ha addirittura affermato che “L'Urlo” del pittore norvegese Edvard Munch fosse, in realtà, un film horror.

'Libreriamo', piazza digitale dedicata a chi ama la cultura, ha realizzato un sondaggio su vari argomenti, spaziando dalla storia dell'arte alla letteratura, il risultato? In molti (il 52 per cento) non hanno saputo rispondere, oppure hanno dato risposte alquanto 'bizzarre'.

Ma perché? Secondo gli esperti, riporta 'Libreriamo' sul suo sito, “la causa principale è la scarsa propensione alla lettura (68%) che mette con le spalle al muro i connazionali, incapaci di immagazzinare informazioni approfondite nel lungo periodo”.

Gli strafalcioni più clamorosi che commettono gli italiani nel campo della cultura? “Essere convinti - si legge ancora - (il 36%) che il 'Cristo Velato' di Napoli sia un quadro (si tratta invece della scultura marmorea di Giuseppe Sanmartino), che il 'Cenacolo' di Leonardo sia stato dipinto invece da Michelangelo (32%)” e che “L'Urlo” di Munch sia invece un film di Dario Argento (16%).

L'indagine è stata condotta da Libreriamo, in occasione del quinto anniversario della sua nascita, su circa 2.500 italiani, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, e realizzata con la metodologia WOA (Web Opinion Analysis) attraverso un monitoraggio online sulle principali testate di settore, social network, blog, forum e community dedicate al mondo della cultura e un panel di 60 esperti tra sociologi e psicologi per capire quanto fossero preparati sul tema della cultura gli italiani.

Ma a creare dubbi e incertezze non è stato solo il mondo dell'arte, anche quello della letteratura ha scatenato risposte... Piuttosto curiose!

Secondo il 38% degli italiani a scrivere “I Promessi Sposi” non è stato Alessandro Manzoni, bensì Giovanni Boccaccio. Ma non è tutto: “Amleto” è nato dalla penna di Dante e non da quella di William Shakespeare! Almeno è quanto ha sostenuto il 21% dei connazionali, mentre un altro 17% ha attribuito la tragedia shakespeariana a Giacomo Leopardi.

Per “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello, invece, bisogna ringraziare Eugenio Montale (15%).

Nella poesia le cose non vanno molto meglio...

Chi non conosce l’autore di “A Silvia”? Circa il 72% degli italiani (solo il 28%, infatti, sa che è stata scritta da Giacomo Leopardi).