Fantasia, danza, musica e cortei: la magia del Carnevale di Santa Cruz de Tenerife
Musica, ritmo e colori: sono le parole chiave del Carnevale di Santa Cruz de Tenerife, tra i più famosi al mondo. Per l'occasione, nella città principale di Tenerife - isola delle Canarie, in Spagna - con fantasia, energia e creatività ogni anno, già dalle fine di gennaio, si organizzano spettacoli ed attività all'insegna dell'allegria che coinvolgono residenti e turisti.
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Tra cortei e manifestazioni, alcuni dei momenti più importanti di questo evento - dichiarato nel 1980 di Interesse Turistico Internazionale - sono: l'elezione della Regina del Carnevale, “l'Entierro de la Sardinia” e la chiusura della Piñata.
Il Carnevale di Santa Cruz de Tenerife: un evento dedicato a grandi e piccini:
Dal 1975, infatti, viene eletta “la Reina Infantil del Carnaval”, mentre dal 1984 decine di signore si contendono il titolo di “Reina del Carnaval de los Mayores”.
Centro nevralgico di questa città portuale è Plaza de España, costruita verso la metà del 1900 nel luogo precedentemente occupato dal castello di San Cristóbal, del XVI secolo.
Dai murales del pittore canario José Aguiar, all'interno del Cabildo Insular de Tenerife, alla scultura in marmo di Carrara del Trionfo della Candelaria, passando per il Teatro Guimerá, eretto sui resti dell’antico convento di Santo Domingo, il Casinò, con la sua collezione di opere di pittori delle Canarie, la Chiesa della Concepción (del 1500) ed il Parco Marittimo, progettato dall'artista César Manrique, Santa Cruz de Tenerife non è famosa solo per il suo Carnevale, ma vanta anche chiese, monumenti, parchi e paesaggi da non perdere.
Sull'isola di Tenerife, inoltre, si trova anche una meraviglia naturale: il Teide, vulcano che raggiunge i 3.718 metri, tanto da essere la cima più alta della Spagna.
L'offerta enogastronomica:
Formaggi, empanadas, carne, pesce, frutta e vino, l'offerta enogastronomica di Tenerife è in grado di soddisfare tutti i gusti.
Dal maiale degli stufati tipici dell'isola (i ranchos) alle papas arrugadas con mojo (le patate al forno con tipiche salse locali), dal pesce ai dolci (come la torta di 'cabello de angel', con marmellata di zucca e cannella), per accompagnare i pasti si può scegliere un vino di una delle cinque Denominazioni di Origine prodotte sull'isola: Abona, Tacoronte-Acentejo, Valle de Güimar, Valle de la Orotava e Ycoden-Daute-Isora.
Rimanendo a Tenerife qualche giorno, infine, è possibile organizzare un'escursione a San Cristobal de La Laguna, il cui centro storico è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
P. S.
Un'altra perla delle Canarie è Fuerteventura. Se volete saperne di più leggete il nostro speciale: Vacanze a Fuerteventura: cosa fare, cosa vedere e dove andare.
