Un involontario caso di suicidio-omicidio

Come se non fosse già abbastanza tragico di per sé, in Corea del Sud un suicidio è diventato anche un caso di omicidio.

Un impiegato di 39 anni è infatti morto a seguito delle ferite riportate dopo che uno studente di 25 anni - che si stava preparando per un esame - gli è letteralmente caduto addosso con violenza dopo essersi lanciato dal 20esimo piano di un edificio.

Mentre il giovane è deceduto sul posto, l'altra vittima - che stava tornando a casa insieme alla moglie incinta e al figlio di cinque anni - è morta in ospedale.

Da parte sua, la vedova dell'uomo ha perdonato lo studente, sottolineando che si tratta di “un'altra vittima della nostra società spietatamente competitiva”.