La tendenza a tradire può dipendere dalla genetica? L'infedeltà si può trasmettere di generazione in generazione? Ebbene, per quanto sia una magrissima consolazione per tutte le vittime di traditori/traditrici, secondo uno studio dell'Università del Queensland - condotto insieme ad altri istituti - un gene trasmesso dai genitori potrebbe avere delle 'ripercussioni' nell'ambito di eventuali liaisons extraconiugali.
Come riportato dal 'Telegraph' nel 2014, gli esperti hanno identificato un particolare gene le cui variazioni comportano una diversa predisposizione all'adulterio.
Uno scienziato che ha preso parte alla ricerca ha spiegato: “Il patrimonio genetico delle persone condiziona quante probabilità ci siano che facciano sesso con qualcun altro al di fuori della coppia”.
I ricercatori dell'università australiana hanno esaminato i dati di oltre 7.300 gemelli, tra i 18 ed i 49 anni, coinvolti in relazioni durature. Circa il 9,8% degli uomini ed il 6,4% delle donne aveva avuto due o più rapporti con altre persone nei 12 mesi precedenti.
Gli esperti hanno quindi paragonato la differenza di queste percentuali tra gemelli identici (ovvero monozigoti, con lo stesso patrimonio genetico) e non.
Una volta stimata l'ereditarietà, la proporzione della differenza attribuibile a fattori genetici, i risultati hanno mostrato che il 63% dei comportamenti infedeli negli uomini era legato ai geni ereditati (mentre per le donne il dato era intorno al 40%).
Gli scienziati hanno quindi scoperto che le donne con una certa variazione in un gene chiamato Avpria sarebbero state più infedeli.
...Tuttavia, per il momento ancora non esiste un fondamento scientifico, né una legge dell'ereditarietà secondo cui l'infedeltà sia trasmissibile come, ad esempio, il colore degli occhi.
Non resta che fidarsi (oppure no) del proprio partner!
