Si avvicina Natale: i segreti per non ingrassare durante le feste

Dal torrone al panettone, tra pranzi e cene in famiglia o con gli amici, durante il periodo natalizio è difficile resistere alle tentazioni culinarie... Ma ogni tanto si può cedere anche senza sentirsi in colpa, basta non esagerare!

E' importante, ha spiegato a 'Losapevateche' Giorgio Calabrese, medico specializzato in Scienza dell'Alimentazione, non eccedere “soprattutto nella frequenza. Se siamo abituati ad avere la cena del 24 ed il pranzo del 25 importanti, il pranzo del 24 e la cena del 25 siano soltanto verdure e un frutto”.

“Ma attenzione - ha proseguito l'esperto, docente di Nutrizione Umana - il rapporto con le feste di Natale è un rapporto malato, perché in Italia Natale inizia il primo dicembre e finisce il 15 gennaio. Siamo chiari: una volta alla settimana nel periodo natalizio accettiamo un pranzo o una cena, non entrambi”. E quando si 'esagera', il giorno successivo è bene mangiare verdura e frutta.

Cosa fare se dopo le festività natalizie ci si sente in colpa?

Non bisogna togliere il cibo, ma “mangiare sette-otto piccoli pasti al giorno, in modo da non avere l'eccesso di cibo e, contemporaneamente, avere la qualità di fibra, quindi verdura, frutta, legumi, cereali. Mangiando ogni ora-ora e mezza il senso della fame non c'è, al massimo c'è la fame psicologica”.

Si può cedere ogni tanto, ma senza esagerare

Come ha precisato Calabrese, è concesso mangiare anche i piatti tradizionali, ma dopo “dobbiamo compensare”, rispettando una dieta equilibrata e ricordando sempre di muoversi.