Credits: Katsushika Hokusai La [grande] onda presso la costa di Kanagawa, dalla serie Trentasei vedute del monte Fuji, 1830-1832 circa Silografia policroma Kawasaki Isago no Sato Museum

Roma, al Museo dell’Ara Pacis: ‘Hokusai. Sulle orme del Maestro’

In mostra al Museo dell’Ara Pacis di Roma silografie policrome e dipinti su rotolo - provenienti dal Chiba City Museum of Art, dal Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova e da importanti collezioni giapponesi - per illustrare la produzione del pittore ed incisore giapponese Katsushika Hokusai.

L'esposizione - attraverso 200 opere, esposte in due rotazioni per motivi conservativi legati alla fragilità dei materiali - ripercorre l'estro e la bravura del maestro indiscusso dell’ukiyoe (“immagini del Mondo Fluttuante”) in confronto con quella di altri artisti, come Keisan Eisen, che hanno dato vita a nuove linee, forme ed equilibri di colore all'interno del tradizionale filone di questo genere di stampa artistica.

'Hokusai. Sulle orme del Maestro', al Museo dell’Ara Pacis, fino al 14 gennaio

Le sezioni del percorso espositivo sono cinque: Meisho: mete da non perdere; Beltà alla moda; Fortuna e buon augurio; Catturare l’essenza della natura; Manga e manuali per imparare.

Tra le opere anche la più nota della serie delle 'Trentasei vedute del monte Fuji': la 'Grande Onda'

A confronto con i capolavori di Hokusai - nato a Edo, attuale Tokyo, nel 1760 - sono presentati anche diversi dipinti su rotolo dei suoi allievi Katsushika Hokumei, Teisai Hokuba, Ryuryukyo Shinsai, Gessai Utamasa, Totoya Hokkei. Tra i temi toccati: paesaggi e vedute prospettiche di luoghi celebri del Giappone, il mondo della seduzione e dell’erotico, biglietti augurali e immagini di animali e natura che Hokusai riassume nell'essenza nei sui quindici volumi di Manga.