C'è della poesia in ogni libro, c'è della magia dietro ogni idea che riesce a svilupparsi con coraggio e creatività, c'è dell'incanto soprattutto quando esperienze sensoriali estremamente diverse riescono a fondersi (letteralmente) in un piacere unico... È il caso di Narratè, il tè 'narrante': un progetto nel quale il mondo dell'editoria si è legato indissolubilmente con quello dell'intrattenimento e della gastronomia, dando vita ad un'idea tanto curiosa quanto coinvolgente.
A dare il via a questa sperimentazione è stato Adriano Giannini, CEO e creative director di Narratè, che ha pensato di valorizzare il tempo di infusione del tè legando alla bustina con la miscela un libricino il cui tempo di lettura è esattamente quello richiesto per l'infusione, 5 minuti.
"Il tempo è relativo, il suo unico valore è dato da ciò che noi facciamo mentre sta passando", Albert Einstein
Ma quando e come è nata l'idea di unire il cibo con l’editoria, la cultura e l’intrattenimento?
"Una notte insonne - ha raccontato Giannini a 'Losapevateche' - ho preparato una camomilla che richiedeva cinque minuti per l'infusione. Quella notte in particolare non sapevo cosa fare per trascorrere questi cinque minuti, quindi ho letto tutta la scatolina, compreso il barcode e lo stabilimento di produzione. Per questo ho pensato che se ci fosse stato un racconto, che fosse durato esattamente il tempo di attesa, forse sarebbe stato più bello, mi sarebbe piaciuto di più e quando avrei bevuto la camomilla sarei stato più felice".
"Un tempo perso - ha aggiunto - che, invece, abbiamo voluto valorizzare al massimo dando vita ad un'esperienza sinestetica".
Un'intuizione di una quindicina di anni fa, che si è strutturata nel tempo, tanto da arrivare a 14 titoli, distribuiti in circa 70 librerie in tutta Italia.
Come ha precisato Giannini, l'obiettivo è "farlo diventare un progetto internazionale, ma partiamo da piccoli passi ben piantati a terra. Al momento abbiamo tre linee editoriali contraddistinte dai colori delle tazze che compaiono sulla copertina dei libretti".
Alla scoperta delle tazzine di Narratè:
Tazzina verde: l'essenza di luoghi.
"Ci siamo rivolti a scrittori locali chiedendo loro di raccontare e cogliere l'essenza di un luogo e del suo popolo, provando a restituirla in maniera semplice ma non banale, cercando di sedurre e di incuriosire il lettore. Alcune volte nasce prima il testo e poi la miscela. Il concetto è che una volta letto con gli occhi si 'legge' con il palato, proseguendo quindi con il sapore vero e proprio del racconto".
Tazzina fucsia: i grandi temi della vita.
"In tutte le sue possibili declinazioni... Abbiamo esordito con l'essenza del buddismo in un tè".
Tazzina arancione: narrapeople.
"L'idea è 'incontrare' i grandi dell'umanità per prendere un tè con loro. Quindi abbiamo preso idealmente un tè con Dante Alighieri e con Leonardo da Vinci".
L'essenza del racconto 'racchiusa' in un infuso
Una teabag, un libricino e l'attesa si trasforma in puro piacere: dai contenuti alla miscela, senza dimenticare la grafica, Narratè è anche un prodotto personalizzabile al 100%.
