Con la mostra ‘Contatto. Sentire la pittura con le mani’ l’arte si può toccare!

L'arte visiva si 'trasforma', dai capolavori pittorici si passa a veri e propri rilievi ed i colori diventano superfici da toccare.

Le tavolette tattili de il Compianto sul Cristo morto del Correggio, il Profeta Isaia di Raffaello, la Maddalena penitente di Caravaggio e la Madonna dei pellegrini di Caravaggio si potranno ammirare e soprattutto toccare al Museo di Roma a Palazzo Braschi, fino al primo ottobre 2017, grazie alla mostra "Contatto. Sentire la pittura con le mani".

L'esposizione - già ospitata nel 2016 nel palazzo Rospigliosi di Zagarolo - non è rivolta esclusivamente ai non vedenti. L'invito è aperto a chiunque abbia voglia di vivere un'esperienza tattile in grado di avvicinare gradualmente alla comprensione del manufatto, delle sue forme e della storia che racchiude.

La mostra Contatto - Sentire la pittura con le mani ha preso il via il 28 giugno

Si tratta di un'esperienza nuova, di un approccio diverso all'arte, che coinvolge in maniera ancora più diretta lo spettatore, avvicinandolo ulteriormente all'opera.

L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con Miur, Università di Roma Tor Vergata.

L’accesso alla mostra è gratuito e la visita è ‘guidata’ attraverso la lettura di schede descrittive, grazie alla presenza in sala di operatori del Servizio civile Nazionale che accompagneranno il pubblico ‘bendato’ nell'esplorazione tattile.