RisorgiMarche, quando la musica è all’insegna della solidarietà

Niccolò Fabi, Malika Ayane, Ron, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Fiorella Mannoia, Max Gazzè e tanti altri artisti uniti per RisorgiMarche, il festival ecosostenibile, all'insegna della solidarietà per la rinascita delle comunità colpite dal sisma.

I concerti gratuiti di RisorgiMarche, l'ultimo dei quali si terrà il tre agosto, si svolgono nei comuni colpiti dal terremoto, in luoghi sicuri, accessibili e agibili, scelti sulla base della bellezza e della coerenza con il progetto complessivo, nel pieno rispetto della natura, senza palchi né luci artificiali, senza strutture né transenne.

Gli artisti suonano quindi a contatto con il pubblico sui prati, in scenari aperti e rappresentativi.

Tutti i luoghi dei concerti - il cui inizio è previsto per le 16:30 - sono raggiungibili percorrendo a piedi o in bicicletta da 3 a 6 chilometri. Un'occasione per assaporare i prodotti locali - con le decine di imprese agricole e attività artigianali presenti nelle zone limitrofe alle esibizioni con ‘isole del gusto’, dalle 12:30 alle 20:30 - un modo originale di fare musica, con artisti e pubblico insieme su un prato, alla luce del giorno.

RisorgiMarche ha preso il via lo scorso 25 giugno

Un evento, il cui direttore esecutivo è Giambattista Tofoni, ideato e promosso da Neri Marcorè. "Un'iniziativa che nasce dalla volontà di essere vicini alle comunità colpite e di promuovere il turismo - ha spiegato Marcorè presentando RisorgiMarche - speriamo di vedervi numerosi". Le Marche "hanno bisogno di tutti voi, della vostra solidarietà, del vostro aiuto, ovviamene a suon di musica".

Il desiderio è quindi quello di "contribuire alla rinascita di una terra messa in ginocchio dalle scosse sismiche registrate l'anno scorso in centro Italia. Il solo territorio marchigiano rappresenta il 57 per cento del totale delle aree colpite: il numero degli sfollati pari a 32 mila persone, 131 comuni coinvolti su 229, interessato il 30% dei lavoratori e il 24% delle imprese, quasi mille chiese lesionate, 2.600 le opere d’arte gravemente danneggiate. Cifre impressionanti", ha concluso l'attore.

Per ulteriori informazioni basta andare sul sito risorgimarche.it