Marie Curie ed i suoi appunti ancora radioattivi

Premio Nobel per la Fisica nel 1903 e successivamente per la Chimica nel 1911, nonché prima donna ad insegnare alla Sorbona, Marie Curie (1867-1934) è stata una chimica e fisica polacca nota in tutto il mondo per lo studio delle sostanze radioattive. Il secondo premio Nobel lo vinse proprio per avere scoperto polonio e radio.

Nata a Varsavia, ma trasferitasi poco più che ventenne a Parigi, insieme al marito Pierre condusse diversi studi sulle radiazioni. Una passione che in parte le rimase 'legata' anche dopo la sua morte.

I suoi appunti, così come i vestiti e molte delle cose conservate fino ad oggi provenienti dalla sua casa parigina, infatti, sono ancora radioattivi. E lo resteranno per circa 1.500 anni!

Per vedere i suoi manoscritti è addirittura necessario firmare una liberatoria di responsabilità alla Biblioteca nazionale francese. Gli appunti sono sigillati in una scatola foderata di piombo.

Forse i Curie ignoravano il pericolo effettivo dei materiali radioattivi - entrambi indossavano semplici abiti da laboratorio - tanto che Marie portava alcuni di questi elementi in tasca.