Félix Faure, il presidente francese morto di… Piacere!

Il 16 febbraio del 1899 il presidente francese Félix Faure moriva all'Eliseo a causa di un ictus... In realtà, pochi secondi prima, era in compagnia della sua amante, Marguerite Steinheil. Da qui il sospetto che il decesso del presidente francese sia stato provocato dall'ardore e dalla passione della donna.

La mattina del fatidico giorno, Faure decise di invitare Marguerite al palazzo presidenziale per le 17, una volta finiti tutti gli impegni. Si narra che, poco prima dell'arrivo della donna, il presidente 58enne, per essere il più performante possibile con la sua amante (che aveva circa la metà dei suoi anni), abbia preso un afrodisiaco.

La notizia, insieme al suo risvolto 'piccante', ha fatto immediatamente il giro del Paese, suscitando battute sarcastiche sulla scomparsa di Faure.

Ad esempio, Georges Clemenceau riassunse la sua morte in poche, ma esplicite, parole: “Il voulait être César, il ne fut que Pompée” (“Voleva essere Cesare, non fu che Pompeo”). Ovviamente anche la donna non fu risparmiata, aggiudicandosi diversi nomignoli e soprannomi non proprio galanti.

Ma un'altra 'celebre' morte che si presume sia stata provocata dal piacere è quella dell'attore David Carradine, da molti ricordato soprattutto per la sua interpretazione di uno dei protagonisti in “Kill Bill”.

Il 3 giugno del 2009 Carradine è stato trovato morto in un hotel a Bangkok impiccato con la corda di una tenda. Da allora, in molti sostengono che l'attore sia stato vittima di un gioco auto-erotico finito male, versione che, tuttavia, non convince la sua famiglia.