Non sapete se siete allergici al polline, a qualche tessuto, alimento o animale? Magari vi spaventa l'idea di dovervi sottoporre a decine e decine di test per scoprire cosa vi dia veramente fastidio?
Adesso è arrivato Faber, il test - sviluppato grazie all'utilizzo delle nanotecnologie - che vi 'svelerà' tutto quello che vi provoca allergia!
A creare questo innovativo strumento diagnostico è stato un team guidato da Maria Antonietta Ciardiello dell’Istituto di bioscienze e biorisorse del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli (Ibbr-Cnr), con collaborazione dei Centri associati di allergologia molecolare (Caam), dell’Allergy Data Laboratories (Adl) ed il supporto della MacroarrayDx, azienda austriaca.
“Il dispositivo - ha spiegato Ciardiello - è costituito da un biochip sul quale sono immobilizzate 244 preparazioni allergeniche: 122 molecole e 122 estratti caratterizzati, provenienti da circa 150 differenti fonti allergeniche (alimenti, pollini, acari, epiteli, muffe, lattice, veleni di api e vespe, tessuti), che attraverso un unico test sierologico permettono di analizzare contemporaneamente la sensibilità a tutti gli allergeni".
"Nella raccolta di preparazioni allergeniche - ha proseguito l'esperta - sono presenti componimenti esclusivi, realizzati e controllati costantemente dal gruppo Ibbr-Cnr, mentre il test, che prevede l’uso di siero o plasma umano e di un anticorpo anti-Immunoglobina E (IgE), viene eseguito dagli allergologi del Caam diretti da Adriano Mari”.
Faber è uno strumento preciso e completo
Inoltre, al paziente il Caam è anche in grado di fornire i risultati online, grazie alla cartella clinica elettronica ‘InterAll’ e attraverso il Caam Digital Reporting System (Cdrs).
“La documentazione e l’interpretazione dei risultati - ha aggiunto la ricercatrice Cnr - si aggiornano costantemente sulla base dei nuovi dati scientifici estratti dalla banca dati degli allergeni Allergome creata da Adl".
Una versione professionale del software, consente "l’accesso agli specialisti, così da aggiornarli sulle novità del test, seguire tutorial e confrontarsi con casistiche reali. La documentazione del sito, accessibile da smartphone, tablet e pc, è disponibile in nove lingue”.
N. B.
Da dieci anni a questa parte, l'allergia – che l'Organizzazione mondiale della sanità ha definito “una patologia non trasmissibile fuori controllo” - ha subito un notevole incremento, tanto da coinvolgere quasi il 40 per cento della popolazione mondiale.
