Con Roma Chocolate la capitale ha un nuovo re: il cioccolato

Una delizia per il palato, un paradiso per gli occhi, una vera e propria gioia per tutti i sensi... Con Roma Chocolate la capitale ha un nuovo re: il cioccolato.

Fondente o pralinato, con la frutta o speziato, 'il cibo degli Dei' è il padrone assoluto della kemesse romana, dove qualità e fantasia si fondono in un binomio indivisibile.

Gli artigiani cioccolatieri, pronti a sedurvi con le loro squisite creazioni, arrivano da tutta Italia e portano con loro non solo la bravura e l'esperienza, ma anche la profonda passione per un'arte tanto affascinante quanto minuziosa e precisa. Una manifestazione unica e originale, che per l'edizione 2016 è ospitata (dal 16 al 18 dicembre) nello Spazio Eventi Tirso.

“L’idea di portare la festa del cioccolato a Roma è nata molti anni fa - ha raccontato a 'Losapevateche' Alessandra Morgante, presidente di Roma Chocolate - Poi ci sono volute pazienza e costanza per dare forma a un progetto molto ambizioso, ma oggi possiamo affermare di avere centrato l’obiettivo”.

“Roma Chocolate - ha spiegato - è ormai una realtà consolidata nella Capitale, un punto di riferimento per tutti gli appassionati del cacao e del cioccolato di primissima qualità”.

E proprio a Roma, ha precisato Morgante, questa “è stata la prima manifestazione dedicata esclusivamente e interamente al cioccolato. Poi ci sono stati dei tentativi di imitazione, come sempre avviene in questi casi, ma i romani non sono caduti nei tranelli. Il nostro obiettivo è stato sempre quello di offrire un prodotto eccellente a prezzi accessibili, e chi ci segue da moltissimo tempo riconosce questo nostro merito”.

Dagli show cooking con degustazione ai laboratori per grandi e piccini, tenuti da maestri cioccolatieri di fama nazionale - come, ad esempio, Federico Prodon - al Roma Chocolate ci sono appuntamenti per tutti i gusti.

Ma c'è una curiosità legata a questo evento? “Un aneddoto che oggi mi fa molto ridere, ma quando capitò mi fece rabbrividire - ha ricordato Morgante - risale alla prima edizione di Roma Chocolate. Era il 2011 quando organizzammo la manifestazione al Laghetto dell’Eur, e già dal primo giorno molti degli artigiani finirono tutta la cioccolata. Parliamo di una grandissima quantità di cioccolato”.

“Molti corsero subito nei loro laboratori, ci fu addirittura chi percorse più di 500 chilometri durante la notte. Per fortuna - ha concluso - la grande fatica non fu vana, perché il giorno dopo molti clienti che non avevano trovato il cioccolato tornarono di nuovo per acquistarlo. Fu un grande successo”.

Una kermesse non solo golosa, ma anche 'istruttiva' e unica perché offre la possibilità di assistere al complesso (anzi, complessissimo) processo di trasformazione del cioccolato grazie alla “Ciokofabbrica”. Si tratta della prima fabbrica di cioccolato itinerante che utilizza macchinari innovativi del settore.

Con la tostatura delle fave di cacao, la frantumazione e decorticazione delle fave tostate, senza dimenticare le fasi di raffinazione, miscelazione, concaggio e modellatura, questa mini Fabbrica realizzata ad hoc accompagna il visitatore verso la nascita del cioccolato. Grazie anche alla guida e alla professionalità di esperti del settore, come Ettore Ciabattoni, responsabile nazionale della Ciokofabbrica.

Finissimo cacao, qualità dei prodotti e creatività degli artigiani cioccolatieri, a questo punto il peccato non è di gola, ma non cedere alle tentazioni... Provare per credere!