Non è un 'semplice' volontario o attivista, ma un vero e proprio angelo custode, pronto a salvare la vita di chi, invece, è tentato di farla finita.
Chen Si è un robusto signore cinese che quasi ogni weekend ha scelto di piazzarsi su un ponte di Nanchino, che passa sopra il Fiume Azzurro, e dal quale si sono lanciate centinaia di persone (tanto da essere diventato uno dei posti dove è stato registrato il maggior numero di suicidi).
Con il passare degli anni, l'uomo è riuscito a salvare decine e decine di vite, ma, come lui stesso ha raccontato, “una persona da sola non è sufficiente per questo lavoro”.
Sposato e con una figlia, conosciuto e stimato da tutti i residenti e gli agenti di polizia della zona, Chen, portando con sé solo un thermos con del tè, ha parlato e ascoltato tantissime persone, cercando di capire quali fossero i loro problemi, spesso la perdita del lavoro o di un amore.
Tuttavia, dal lungo e alto ponte purtroppo Chen ha anche visto alcune vite 'volare via'. “Dobbiamo insegnare alle persone ad amare la vita”, ha affermato l'uomo, che generalmente arriva sul Nanjing Yangtze River Bridge già di prima mattina, verso le 7:30.
Forse non riuscirà a salvare tutti, ma quello che fa è incredibile...
