Quel numero 33…

Chiedere che la propria condanna sia di 33 anni, anziché 30, in onore dell'ex cestista Larry Bird, che quando giocava con i Boston Celtics aveva per l'appunto il numero di maglia "33".

E' quanto chiesto da un condannato, la cui ammirazione-ossessione per l'ex giocatore di basket lo ha portato addirittura a tatuarsi il numero tre su entrambi i gomiti, in maniera tale che unendoli potessero formare – anche in questo caso – il numero 33. Non basta? Eric Torpy ha anche un altro tatuaggio in onore della squadra dell'Nba: un trifoglio verde.

Tuttavia, mentre un tatuaggio può essere coperto, rimosso o passare inosservato, tre anni di detenzione in più possono fare la differenza.

Peccato (per lui) che Eric - in un carcere dell'Oklahoma dal 2005 per rapina a mano armata, con l'accusa di avere sparato per uccidere - se ne sia accorto alcuni anni dopo la sua stravagante richiesta.

Un ripensamento pressoché vano, almeno per il momento, visto che il detenuto non potrà chiedere la libertà vigilata fino al 2033 (...curiosa coincidenza anche questa data, non trovate?).

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