L’omicidio (finto) ripreso da Google Street View

Vi ricordate la storia del fidanzato infedele smascherato dalle telecamere della versione russa di Google Street View? Beh, la storia che vi stiamo per raccontare ha sempre a che vedere con riprese e fotografie, ma questa volta il caso poteva diventare molto più 'serio'!

Per fortuna, infatti, la presunta scena di un crimine si è rivelata solo uno scherzo. Ma partiamo dall'inizio...

Qualche anno fa, la polizia scozzese è stata chiamata dopo che su Google Street View era apparso un omicidio, o meglio, la scena di un crimine realizzata ad hoc da due 'burloni' di Edimburgo.

Ad avvisare le autorità è stato un utente che si è trovato sullo schermo l'immagine di un uomo con in mano un grosso bastone e ai suoi piedi la sua 'vittima' ormai (apparentemente) senza vita.

A quel punto agli agenti non è rimasto altro da fare che recarsi sul luogo del delitto. Tuttavia, una volta arrivati sul posto - alla Tomson Motor Company – hanno scoperto il signor Dan Thompson, la presunta vittima, in realtà era vivo e vegeto.

Lui ed un suo amico e collega, il meccanico Gary Kerr, avevano infatti voluto prendersi gioco delle telecamere di Google Street View ed inscenare il finto omicidio poco prima dell'arrivo della macchina che avrebbe dovuto fare le riprese della strada.

Lo scatto che li ha immortalati risale all'estate del 2012, ma è stato caricato online solo alcuni mesi dopo. La telefonata alla polizia è arrivata addirittura ad un anno di distanza, nell'agosto del 2013.

Alla fine, i due 'simpaticoni' si sono scusati per lo scherzo...